venerdì 26 marzo 2010

Sfumature di grigio

Ho scoperto che non esiste il 247esimo giorno.
Ho scoperto che c'è solo una zona di transizione che porta tutte le sfumature di grigio.
Non si finisce mai di lavorare per costruire un sogno e non c'è una linea che ne segna l'inizio della realizzazione.... Quindi per me saranno sempre 247 giorni di duro lavoro, uno dietro l'altro, che si ripeteranno all'infinito.
Credo che porterò avanti il blog tirandolo dentro il mio sito in costruzione.... Insomma tutto è partito da qui e me lo sono messo dentro lo zaino.

Oggi sono stata a Milano a Miart.
Provo sempre un forte senso di contrazione ed implosione a camminare tra gli stand luccicanti delle gallerie: forse è solo timidezza, insicurezza o senso di inadeguatezza o forse in realtà mi proteggo prima che qualcuno possa ferirmi. A volte poi mi chiedo se davvero ho qualcosa di interessante da dire al mondo che non siano i miei soliti gozzovigli psicologici. Un po' di sana/insana autocritica.
Oggi mi sono riproposta di fronte alle foto della Woodman (a mo' di preghierina davanti alla candela accesa in chiesa :-) che la mia prima priorità sarà mangiare ma che mi ritaglierò uno spazio per portare avanti la ricerca. Tutto quello che sono fotograficamente parlando, lo devo solo alla sperimentazione.... e in fin dei conti non ne ho fatta poi neanche molta quindi si può fare di più.

C'è solo una cosa che si ripete costantemente nelle ultime settimane con prepotenza: la fotografia continua a regalarmi incontri meravigliosi.

lunedì 1 marzo 2010

Ma quali saranno i tuoi prossimi passi?

Manca oramai un mese alla fine di questo anno di passaggio... alla fine dei two-hundred-and-forty-seven-days :-) Neanche visti! E' stato un anno sereno e di consolidamento, ma il bello deve ancora venire! In realtà il passaggio non è finito. Dovrò lavorare ancora molto per riuscire a stare in piedi con le mie gambe, ma i semini li abbiamo piantati in terra vediamo se sbocceranno alberi da frutto!
Tutti mi chiedono _"Silvia ma quali saranno i tuoi prossimi passi?"_ "Non lo so"_ E' la mia risposta più frequente.
Non riesco a dare una risposta definitiva perché penso che molto si programmi e che molto capiti punto e basta. Continuamente mi confronto con molti professionisti del settore e non, per cercare di capire come pagarci le bollette (almeno!) con la fotografia.
Perché è da qui che devo iniziare, non ci raccontiamo balle.
Internet rimane, inoltre, un'altra fonte di conoscenza e di scambio importantissima per me: ci sono dei ragazzi, incredibilmente talentuosi, che a 20 anni hanno costruito dei business consolidati da cui traggo profonda ispirazione. E poi.... basta.... ad intuito scelgo quello che mi sembra essere efficace e quello che invece non mi risuona.
Quello che posso dire è che il mio book ha bisogno di ulteriori fotografie per cui rinnovo l'invito a chi abbia voglia di prestarsi a fare il modello/a per le mie sperimentazioni, a scrivermi una mail su silvia.pasquetto@libero.it
Non serve essere Kate Moss o George Clooney ma avere semplicemente voglia di fare un'esperienza e di mettersi in gioco :-)
Quello che posso dire è che devo cercare uno spazio per poter lavorare al mio book, per cui anche in questo senso rinnovo l'invito a "creativi in cerca di spazi" come me, a farsi vivi se interessati a dividere le spese di un affitto. Oppure se hai qualche informazione che mi potrebbe essere utile in questo senso, fammela sapere.
Quello che posso dire è che mi prenderò dell'attrezzatura nei prossimi due mesi, puntando quei soldi su me stessa con un'altissima probabilità di non riuscire a restituir(me)li
Quello che posso dire è che cercherò di sponsorizzarmi attraverso canali web.
Quello che posso dire è che non lo so neanch'io come ci si inventa un lavoro e che a questa domanda saprò rispondere con molta più accuratezza tra cinque anni se starò ancora facendo la fotografa.
Quello che conta per me è che qualcuno però ci sia stato: per cui a te che leggi, ancora dopo un anno, un grazie... SINCERO! per avere continuato a seguirmi.
Sono sicura che anche questo supporto virtuale mi porterà fortuna e un aiuto reale.