sabato 29 agosto 2009

E adesso... non ci sono più scuse (no more justifications... starting from now)

No more uncertainty starting from now . I bought a new camera and this means... new pictures. It's difficult, at the beginning of a new project, getting the first one: this is the main difficulty... because the trouble is starting. In my mind there are some unclear and uncertain ideas that I could try to follow: and every time there's a justification to no shooting.
My first two days passed very quickly along with reading and watching films.
I believe everything is already inside you, what we have to do it's create new links between all the stuff. So I want to give to my brain a continue visual stimulation until new links will be erased.
I had a film produced by Mathieu Kassovitz "l'odio" in Italian I don't know the original title and a cartoon serial by Miyazaki Conan in these days. I watched the cartoon when I was a child but now I realize that it's too complex for a child. It's beautiful!
Many people asked me what my approach will be for the future: I don't know I want to be open and let all the things will go by them selves.

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Adesso non ci sono più nè ma nè però... Ho comprato una macchina fotografica e un obiettivo nuovi... seri... da grande... Per cui non ci sono più scuse devo iniziare a scattare di nuovo.
E' strano come uno viva all'inizio di ogni nuovo progetto, una sorta di "sindrome da foglio bianco". Nella testa qualche idea vaga che rincorri senza riuscire mai ad afferrarla con fermezza e ti sembra che il concetto non sia mai abbastanza forte o chiaro per potere iniziare a scattare.
Non sono stati male questi primi due giorni a casa, passati veloci tra letture e visioni di film.
Si perchè la creatività va stimolata e se c'è un attimo di apparente stasi allora mi violento visivamente il cervello e tutto verrà da sè. Come lessi una volta.... C'è già tutto dentro... si tratta solo di fare nuovi collegamenti.
Ho deciso che, viste le mie gravi lacune cinematografiche, e l'importanza che il cinema ha per la fotografia, ogni giorno guarderò un film... chissà che dopo 247 film il buco sia un po' meno voragine. L'altro ieri ho visto l'odio di Mathieu Kassovitz. E mi è piaciuto (grazie coldplasma di avermelo prestato). Da ieri invece sto guardando tutto Conan di Miyazaki: mio dio non mi ricordavo nulla... ma forse da bambina non potevo capire la trama, di fronte ad un cartone di una simile complessità... E' bellissimo.
Più persone mi hanno chiesto da che parte voglio cominciare e sinceramente non lo so. Tante possibili vie nella mente e nessuna certezza. Mi apro con fiducia... So che la strada mi si costruirà da sola sotto i piedi.

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